Storie dal Cinquecento reggiano.
Un secolo di luci, suoni e ombre dalla città estense
Narrazioni a cura di Carlo Baja Guarienti
Coro della Cappella Musicale San Francesco da Paola
Silvia Perucchetti direttore
Dall’invasione francese alla fine del ducato di Ferrara (dal 1494 al 1598), un secolo di arte e guerra, eresie e miracoli, trionfi e sconfitte di un piccolo centro rinascimentale. La narrazione, intrecciata alla musica, tratteggerà un percorso nel Cinquecento reggiano mostrando la grande vitalità – nella vita quotidiana come nelle carriere di grandi figure della cultura e della politica – di una città di confine.
Musiche di G. Carli, A. Signoretti, O. Vecchi, Hoste da Reggio, L. Viadana, S. Patta e altri compositori reggiani in prima esecuzione moderna
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- I esecuzione: 12 dicembre 2015, Reggio Emilia, sala conferenze del Museo Diocesano, nell’ambito di Soli Deo Gloria 2015
- repliche: 12 maggio 2018, Novellara, Loggiato della Rocca dei Gonzaga, nell’ambito di Armonie dal Mondo 2018
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Carlo Baja Guarienti è docente a contratto di Storia moderna presso l’Università di Ferrara; fra le sue pubblicazioni più recenti, le monografie Il bandito e il governatore. Domenico d’Amorotto e Francesco Guicciardini nell’età delle guerre d’Italia (Roma 2014) e, con Italo Portioli, Storia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova 1965-2015 (Reggio Emilia 2015).
Il Coro della Cappella musicale San Francesco da Paola è da sempre impegnato, sotto la guida della musicologa Silvia Perucchetti, nella realizzazione di concerti che si distinguono per la ricerca musicologica e la riscoperta di musiche inedite. Il concerto fornirà sfondo e corredo musicale all’affresco delle narrazioni: verranno eseguiti brani (in gran parte inediti e in prima esecuzione moderna) composti espressamente per le cappelle musicali reggiane da polifonisti che operarono a Reggio Emilia nel XVI secolo (fra questi Girolamo Carli, Lodovico Viadana e Serafino Patta), ma anche opere di grandi autori (Palestrina e de Victoria) le cui raccolte sono conservate nella biblioteca Panizzi o presso l’archivio della Basilica di San Prospero e che testimoniano così la diffusione di tali repertori anche nella Reggio del Cinquecento.
Per contatti: silviaperucchetti@yahoo.it